martedì 9 luglio 2019

L'urlo


Lo stagno





La primavera






Notte Stellata






Memoria







Il bacio






La fanciulla





unione di colori






Gli amanti







quindici girasoli in un vaso





 




L'urlo

Poesia: Christian Bobin
 Quadro: Munch



Ciò che non può danzare sul bordo delle labbra ,va a
urlare in fondo all’anima.



Descrizione: L’urlo è uno stato d’animo
Valeria L.

il paesaggio

Poesia: Henri Frederic Amiel
 Quadro: Claude Monet


Un paesaggio è uno stato d’animo.



Descrizione: Un paesaggio dice cose che noi esseri umani non sapremmo
mai dire.

Valeria L. 

lo stagno

Poesia: Fabrizio De Andrè
 Quadro: Claude Monet


La fortuna sorrideva come uno stagno a primavera, spettinata da tutti i venti
della sera.


Descrizione: Ho scelto questo quadro perché mi è subito piaciuto e la
frase non potevo non mettere questa.

La Persistenza della Memoria

Poesia: Joseph Joubert
 Quadro: Salvador Dalì



“La memoria è lo specchio in cui noi rivediamo gli
assenti.”



Descrizione: La memoria è tutto, se non hai quella rimarrai sempre
indietro.

Valeria L.

Primavera

Poesia: Mario Castoldi
 Quadro: Vincent van Gogh



Albero in fiore
E dove li tenevi,
alberino lucente,

i fiori che ora levi
e non pesano niente?
Eri, a gennaio, brullo:
la neve ti vesti.
Stamane, al primo frullo,
il corpo ti fiori.
Ora, il cielo sereno
guardi, tutto un chiarore...
Di gioia vieni meno?
Ringrazi Iddio Signore?
Passa la brezza e coglie
petali e poi li sperde
per zolle ancora spoglie,
sul primo fiato verde..
Un attimo... e non sei.
Ma la tua luce dura
in fondo agli occhi miei,
candida fioritura.

Descrizione: Primavera.

Valeria L. 

vaso con quindici girasoli

Quadro: Vaso con quindici girasoli




“S'impasta l'argilla per fare un vaso e nel suo non essere si ha l'utilità del vaso”

 Non esiste frase migliore per migliorarsi. Valeria L.

CANZONE

A te che sei l'unica al mondo
L'unica ragione per arrivare fino in fondo
Ad ogni mio respiro
Quando ti guardo
Dopo un giorno pieno di parole
Senza che tu mi dica niente
Tutto si fa chiaro
A te che mi hai trovato
All' angolo coi pugni chiusi
Con le mie spalle contro il muro
Pronto a difendermi
Con gli occhi bassi
Stavo in fila
Con I disillusi
Tu mi hai raccolto come un gatto
E mi hai portato con te
A te io canto una canzone
Perché non ho altro
Niente di meglio da offrirti
Di tutto quello che ho
Prendi il mio tempo
E la magia
Che con un solo salto
Ci fa volare dentro all'aria
Come bollicine
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che sei il mio grande amore
Ed il mio amore grande
A te che hai preso la mia vita
E ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo
Senza misurarlo
A te che sei il mio amore grande
Ed il mio grande amore
A te che io
Ti ho visto piangere nella mia mano
Fragile che potevo ucciderti
Stringendoti un po'
E poi ti ho visto
Con la forza di un aeroplano
Prendere in mano la tua vita
E trascinarla in salvo
A te che mi hai insegnato I sogni
E l'arte dell'avventura
A te che credi nel coraggio
E anche nella paura
A te che sei la miglior cosa
Che mi sia successa
A te che cambi tutti I giorni
E resti sempre la stessa
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei sogni miei
A te che sei
Essenzialmente sei
Sostanza dei sogni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che non ti piaci mai
E sei una meraviglia
Le forze della natura si concentrano in te
Che sei una roccia sei una pianta sei un uragano
Sei l'orizzonte che mi accoglie quando mi allontano
A te che sei l'unica amica
Che io posso avere
L'unico amore che vorrei
Se io non ti avessi con me
A te che hai reso la mia vita bella da morire
Che riesci a render la fatica un immenso piacere
A te che sei il mio grande amore ed il mio amore grande
A te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo senza misurarlo
A te che sei il mio amore grande ed il mio grande amore
A te che sei, semplicemente sei, sostanza dei giorni miei
Sostanza dei sogni miei
E a te che sei, semplicemente sei, compagna dei giorni miei
Sostanza dei sogni


PENSIERO:  questa canzone  mi aiuta a farmi capire e ad imparare nuove cose sull’amore.

amanti


Poesia: Francesco Petrarca
Quadro: René Magritt

Io amai sempre, ed amo forte ancora,
E son per amar più di giorno in giorno,
Quel dolce loco ove piangendo torno
Spesse fïate quando Amor m’accora;
E son fermo d’amare il tempo e l’ora
Ch’ogni vil cura mi levàr d’intorno;
E più colei lo cui bel viso adorno
Di ben far co’ suoi esempi m’innamora.
Ma chi pensò veder mai tutti insieme
Per assalirmi ’l cor or quindi or quinci
Questi dolci nemici ch’i’ tanto amo?
Amor, con quanto sforzo oggi mi vinci!
E, se non ch’al desio cresce la speme,
I’ cadrei morto ove più viver bramo.



Descrizione: L’opera parla di tradimento, ed è quello che racconta anche la poesia. 

Valeria L. 


cielo stellato


Poesia: Giovanni Pascoli
Quadro: Vincent Van Gogh
San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle per l’aria tranquilla
arde e cade, perché si gran pianto
nel concavo cielo sfavilla.
Ritornava una rondine al tetto:
l’uccisero: cadde tra spini:
ella aveva nel becco un insetto:
la cena de’ suoi rondinini.
Ora è là, come in croce, che tende
quel verme a quel cielo lontano;
e il suo nido è nell’ombra, che attende,
che pigola sempre più piano.
Anche un uomo tornava al suo nido:
l’uccisero: disse: Perdono;
e restò negli aperti occhi un grido:
portava due bambole in dono.
Ora là, nella casa romita,
lo aspettano, aspettano in vano:
egli immobile, attonito, addita
le bambole al cielo lontano.
E tu, Cielo, dall’alto dei mondi
sereni, infinito, immortale,
oh!, d’un pianto di stelle lo innondi
quest’atomo opaco del Male!

Descrizione: Ho scelto questo “abbinamento” perché nel quadro ci sono delle stelle e cercando un po’ su internet ho letto questa poesia e mi sono sembrate molto simili nei dettagli.
Valeria L. 


Sintesi di un racconto



Il  testo preso in considerazione, ha come protagonista  Gregorio,  un impiegato che  racconta la sua vicenda quasi mortale. Gregorio quando aveva il turno di sera , tornava a casa a piedi, passando vicino  ad una villa grande e buia, dove sentiva una voce che lo chiamava per nome. Non vedendo nessuno correva  via spaventato.  Questo accadeva tutte le volte che passava da li.
Una sera la voce suonò minacciosa;  Gregorio diede un urlo e svenne per lo spavento,  ma riusciva a percepire  rumore di passi concitati, l'arrivo di un' autoambulanza  e una voce che raccontava  di aver sentito un grido disperato di essere  uscita dal cancello e di aver raggiunto il suo cane GREGORIO  accanto all' uomo accasciato a terra. 

Erica T. 

descrizione personale

Mi presento mi chiamo Gaia Guglielmi,sono una ragazza nata a Monopoli il 26 Dicembre 2003, e sono residente a Polignano a Mare, ho 15 anni e sono una studentessa. In famiglia siamo 5 io, mia madre, mio padre, mio fratello, e infine c’è il mio cagnolino di nome Aron, è molto giocherellone e vivace, lui è un incrocio tra Labrador e Springer spaniel. Io sono una ragazza magra e non  molto alta, ho una carnagione scura, gli occhi verdi e i capelli castani. Caratterialmente sono sempre allegra e mi piace molto stare con la gente, mi reputo una ragazza sempre disponibile per gli amici e molto educata ovunque vado e con qualsiasi persona stia con me.
Io sono una ragazza che ci tiene alla pulizia, alla precisione e al modo di vestire,cambio abbigliamento a seconda del luogo in cui vado. Quando sono nervosa preferisco stare sola ed ascoltare la musica per calmarmi e sfogare la mia rabbia, ma questo non succede quasi mai perché sono spesso in compagnia e in allegria. A volte ho l’abitudine di lasciare in disordine la mia stanza e di lasciare le mie cose sparse in casa.
Come hobby frequento una scuola di ballo a Polignano a Mare.

Il mio pregio è quello di essere sempre allegra, invece, un mio difetto è che mi innervosisco facilmente.Io da grande vorrei lavorare con i bambini di qualsiasi età, perché a me piace farli 
sorridere e farli divertire.

SINONIMI
 Mi presento mi chiamo Gaia Guglielmi,sono una ragazza nata a Monopoli il 26 Dicembre 2003, e sono residente a Polignano a Mare, ho 15 anni e sono una allieva. In famiglia siamo 5 io, mia madre, mio padre, mio fratello, e infine c’è il mio cagnolino di nome Aron, è molto buffone e vivace, lui è un incrocio tra Labrador e Springer spaniel. Io sono una ragazza snella e non  molto alta, ho una carnagione olivastra, gli occhi verdi e i capelli castani. Caratterialmente sono sempre felice e mi piace molto stare con la gente, mi reputo una ragazza sempre  libera per gli amici e molto corretta ovunque vado e con qualsiasi persona stia con me.
Io sono una ragazza che ci tiene alla pulizia, alla precisione e al modo di vestire,cambio abbigliamento a seconda del luogo in cui vado. Quando sono nervosa preferisco stare isolata ed ascoltare la musica per calmarmi e  manifestare la mia rabbia, ma questo non succede quasi mai perché sono molte volte in compagnia e in allegria. A volte ho l’abitudine di lasciare in confusione la mia stanza e di lasciare le mie cose sparse in casa.
Come hobby frequento una scuola di ballo a Polignano a Mare.
Il mio pregio è quello di essere sempre felice, invece, un mio difetto è che mi innervosisco facilmente. Io da grande vorrei lavorare con i bambini di qualunque  età, perché a me piace farli ridere e farli svagare.

CONTRARI

Mi presento mi chiamo Gaia Guglielmi,sono una ragazza nata a Monopoli il 26 Dicembre 2003, e sono residente a Polignano a Mare, ho 15 anni e sono una studentessa. In famiglia siamo 5 io, mia madre, mio padre, mio fratello, e infine c’è il mio cagnolino di nome Aron, è molto upo e triste, lui è un incrocio tra Labrador e Springer spaniel. Io sono una ragazza  robusta e molto alta, ho una carnagione chiara, gli occhi scuri e i capelli biondi. Caratterialmente sono sempre acida e  non mi piace molto stare con la gente, mi reputo una ragazza sempre  non disponibile per gli amici e molto maleducata ovunque vado e con qualsiasi persona e con me.
Io sono una ragazza   che non ci tiene alla pulizia, alla precisione e al modo di vestire,cambio abbigliamento a seconda del luogo in cui vado. Quando sono nervosa preferisco  non stare sola e non  ascoltare la musica per calmarmi e  per non sfogare la mia rabbia, ma questo succede quasi sempre perché non sono spesso in compagnia e in allegria. A volte non  ho l’abitudine di lasciare in ordine la mia stanza e di lasciare le mie cose  in ordine  in casa.
Come hobby  non frequento una scuola di ballo a Polignano a Mare.
Il mio pregio è quello di  non essere sempre allegra, invece, un mio difetto è che non  mi innervosisco facilmente. Io da grande  non vorrei lavorare con i bambini di qualsiasi età, perché a me  piace farli piangere e farli annoiare.

la fanciulla


Poesia: Dante Alighieri
Quadro: Jan Vermeer
Tanto gentil e tanto onesta pare

Tanto gentil e tanto onesta pare
la donna mia quand'ella altrui saluta,
ch'ogne lingua deven tremando muta,
e li occhi no l'ardiscon di guardare.

Ella si va, sentendosi laudare,
benignamente d'umiltà vestuta;
e par che sia una cosa venuta
da cielo in terra a miracol mostrare.

Mostrasi sì piacente a chi la mira,
che dà per li occhi una dolcezza al core,
che 'ntender non la può chi no la prova;

e par che de la sua labbia si mova
uno spirito soave pien d'amore,
che va dicendo a l'anima: Sospira.



Descrizione: La fanciulla del quadro di Jan Vermeer  è una ragazza senza se e senza ma…. Per questo appena ho visto il quadro mi è venuta in mente questa poesia.



Mi basta una canzone


L'eccezione resta l'unico modo, ooh
Per sentirmi davvero quella che sono, ooh
Io, lo sai, non so mai adeguarmi
Le convenzioni le lascio a tutti gli altri
E non sopporto il concetto di normalità
Nessuno ti dice mai come si fa
E per questo canto fuori dal coro
Oltre il muro del suono
Disegnando la mia orbita
Senza condizioni in piena libertà
Non c'è gravità nel mio stato di felicità
Faccio quello che mi va
Ogni scelta che ho fatto l'ho fatta a mio modo, ooh
A volte senza pensarci e saltando nel vuoto, ooh
Non ho mai detto di essere perfetta
E non mi aspetto che il mondo mi comprenda
Ma non mi pento mai di essere stata me stessa
Nessuno ti dice mai come si fa
E per questo resto fuori dal coro
Oltre il muro del suono
Disegnando la mia orbita
Senza condizioni in piena libertà
Non c'è gravità nel mio stato di felicità
Non c'è niente che mi obbliga a essere diversa da come mi va
Preferisco
Gli alti e i bassi ad una vita che è senza rischio
Preferisco stare fuori dal coro
Oltre il muro del suono
Disegnando la mia orbita
Senza condizioni in piena libertà
Non c'è gravità nel mio stato di felicità
Non c'è niente che mi obbliga a essere diversa da come mi va
Il mio stato di felicità

PENSIERO: Ho scelto questa canzone perché a volte mi rende felice.

il linguaggio della pubblicità

Ho scelto quest’ immagine perché questa è sempre stata  la mia merenda preferita fin da piccola.
Questa pubblicità rappresenta tutti gli ingredienti, tipo i pezzi di wafer sparsi vanno a rappresentare la croccantezza di questa merendina, poi troviamo una nocciola per far capire che all’ intero del Bueno c’è la crema di nocciola e infine viene ricoperto di cioccolato al latte.

il bacio


Poesia: Pablo Neruda, “Sonetto XVII”
Quadro: Klimt, “Il bacio"

Non t’amo come se fossi rosa di sale, topazio

o freccia di garofani che propagano il fuoco:
 
t’amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, tra l’ombra e l’anima.
T’amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.
T’amo senza sapere come, né quando, né da dove,
t’amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti
che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.

Riflessione: Ho scelto questo “abbinamento” perché Il Bacio è un’opera romantica dove due persone si baciano, quindi appena ho letto questa poesia di Neruda, mi è piaciuto tanto l’abbinamento.




descrizione soggetiva

Il testo preso in considerazione descrive la parte di un fiume chiamata “Gomito”, che una volta era pulito e piacevole,mentre oggi non più, perché si è trasformata in una discarica, contiene spazzatura , emana odori sgradevoli e ci sono topi intorno.

c'era volta...

                     GAIA
           Il bello arriva quando meno te lo aspetti…

C'era una volta una fanciulla di nome Jessica, che  viveva  in un trullo,nella foresta, sola, perchè i suoi genitori erano morti.
La povera fanciulla era stata costretta a crescere  da sola .Lei non aveva una casa fissa , andava sempre in giro per cercare un po' di cibo e un posto caldo,  finchè non aveva trovato quel trullo, vicino ad un fiume. Un bel giorno la fanciulla si svegliò e si ritrovò un ragazzo seduto accanto a lei, appena lo vide si spaventò ,ma se ne innamorò.
Timida e traumatizzata lei non parlò affatto e scappò.

Mentre fuggiva cadde in un fiume e non sapendo nuotare, chiese aiuto, quindi arrivò il ragazzo che aveva incontrato, che  la salvò  servendosi di un ramo: si presentarono , iniziarono a stare sempre insieme, e alla fine decisero di sposarsi, e vissero felici e contenti.

piccoli dolori da niente


Piccoli dolori da niente
·       Bugie
·       Persone false
·       Non sentirmi bella dentro
·       Sentire parlare di me stessa da dietro in maniera negativa
·       Dispetti
·       Dolore ceretta
·       Spezzarsi l’unghia
·       Sbattere il mignolo nell’angolo del comodino
·       Sbattere all’angolo del banco
·       La scarpa nuova che ti fa il morso

piccole gioie quotidiane


Piccole gioie quotidiane

·       Una  bella doccia rinfrescante
·       Uno sguardo speciale
·       Ascoltare  una delle mie canzoni preferite
·       Cioccolata calda
·       Divertirmi con i miei amici
·       Dormire
·       Parlare al telefono per ore con le mie migliori amiche
·       Fare dolci
·       Prendermi cura di me
·       Prendermi cura delle persone a cui tengo

Descrizione contrari


Mi presento sono Antonella Lillo, per chi mi conosce ho molti nomignoli Anto o Nella, sono una ragazza di 17 anni, nata e residente a Monopoli, provincia di Bari, sono da poco single.
In famiglia siamo quattro, io sono la primogenita e  ho un fratello di 11 anni.
Sono alta 1.65, di statura media e di carnagione bruna, ho gli occhi castani e i capelli castano scuro.
Mi reputo una ragazza lugubre, insensibile,negativa  eindisponibile.
Il mio abbigliamento è sport-streat, i colori che indosso spesso sono il nero e il rosso.
Ho un carattere semplice, molte volte non vengo compresa per questo, ma per chi mi conosce sa che nonostante il mio essere impercettibile e volubile, sono sempre pronta ad aiutare chi mi sta accanto.
Frequenterò il quinto anno scolastico al I.P.S.S De Lilla di Conversano, del settore produzioni tessili sartoriali.
Ho scelto questo settore perché fin da bambina non ho mai amato la moda, disegnare e ideare nuove iniziative.
Uno dei miei pregi è essere mal disposto, per chi mi conosce meglio  non mi piace affrontare e discutere dei problemi.
Uno dei miei  difetti  che si tende a percepire è la sicurezza  che spesso mi fa sentire a mio agio con gli altri.
Col tempo sono diventata una ragazza fragile, che non  affronta i problemi facilmente e che cerca sempre di trovare un motivo per star peggio.
I miei hobby sono non ascoltare musica di tutti i generi, essere solitaria, fotografare la natura, disegnare e progettare, ultimamente anche leggere.
Uno dei miei più grandi sogni è sentirmi realizzata e di avere una piccola azienda sempre nel ambito del settore fashion designer, un altro sogno che vorrei avere la possibilità di avere nel tempo è viaggiare.

un riassunto per sms

Cara Martina come stai?E’ da molto che non ci sentiamo,io ieri sera sono andata al cinema a vedere un film, te lo consiglierei si chiama”Il bambino col pigiama a righe”,parla di un bambino tedesco di nome Bruno,vive a Berlino con la sua famiglia. Bruno lasciò la città e tutti i suoi amici, per trasferirsi in un’ altra casa. Dopo il suo arrivo,scopre che vicino alla sua nuova casa c’è un campo di concentramento, essendo molto curioso andò ad esplorare. Lì  conobbe un bambino suo coetaneo di nome Samuel ,tra i due nasce un amicizia, talmente forte che volevano  stare sempre insieme , infatti  Bruno si traveste anche lui da ebreo, scava una fossa e lo raggiunge,vengono spinti in una camera a gas nella quale morirono insieme.

Appena finì il film mi vennero i brividi , ti consiglio di vederlo perché è un film toccante e commovente. Ci sentiamo presto . 
GAIA

lettera

                                                               
        TOY STORY   
Caro Fabio,
come stai? Spero bene. Oggi vorrei raccontarti la trama di un film che vorrei vedere sta sera con te.
Andy è un bambino che ama i giocattoli, ma il suo preferito è il cabway che si chiama Woody.
Andy parla con la madre per la festa e lascia Woody sul letto e prende vita. Andy il giorno della festa riceve Buzz lightyear, che era un giocattolo spaziale e super accessoriato. Buzz crede di essere un vero space renger  e crede anche di saper volare, per farsi notare inizia a rimbalzare da una parte all'altra. Col passare dei giorni arrivò natale e Buzz capisce di non essere un vero space ranger, ma di essere un giocattolo come tutti gli altri. Spero che ti sia piaciuto molto.
Un bacio.

la bambina


LA BAMBINA-LUPO

C’era una volta, una bambina che viveva con la  nonna , vicino ad un bosco. La bambina si svegliò allo scoccare della mezza notte e  si trasformò in un lupo, l’indomani la nonna non trovò la bambina nel  letto, così andò a cercarla. La mamma, a sua volta decise di andare a trovare la nonna. Nel frattempo quest’ultima era stata mangiata. Il lupo decise di indossare i vestiti della nonna. Appena  la mamma varcò la soglia della porta, vide che la nonna non stava molto bene, così si avvicinò per controllare se avesse la febbre, ma anche lei venne mangiata. Quando il nonno fece ritorno a casa vide la pancia della nonna che era molto grossa e da lì provenivano delle voci, quindi la aprì con un coltello e uscirono le malcapitate. La mattina seguente la  nonna si accorse che il lupo era  sparito: la bambina era tornata normale.

Descrizione sinonimi


Mi presento sono Antonella Lillo, per chi mi conosce ho molti nomignoli Anto o Nella, sono una ragazza di 17 anni, nata e residente a Monopoli, provincia di Bari, sono da poco fidanzata.
In famiglia siamo quattro, io sono la primogenita e  ho un fratello di 11 anni.
Sono alta 1.65, di statura intermedia e di carnagione castana, ho gli occhi castani e i capelli castano scuro.
Mi reputo una ragazza simpatica, dolce, ottimista  e altruista.
Il mio abbigliamento è casual ed elegante, i colori che indosso spesso sono il nero e il rosso.
Ho un carattere complicato, molte volte non vengo compresa per questo, ma per chi mi conosce sa che nonostante il mio essere permalosa e determinata, sono sempre pronta ad aiutare chi mi sta accanto.
Frequenterò il quinto anno scolastico al I.P.S.S De Lilla di Conversano, del settore produzioni tessili sartoriali.
Ho scelto questo settore perché fin da bambina ho sempre amato la moda, disegnare e ideare nuove iniziative.
Uno dei miei pregi è essere sempre altruista, una spalla su cui contare e per chi mi conosce meglio mi piace affrontare e discutere dei problemi.
Uno dei miei  difetti  che si tende a percepire è l’incertezza  che spesso non mi fa sentire a mio agio con gli altri e molte volte ritardataria.
Col tempo sono diventata una ragazza decisa, che affronta i problemi facilmente e che cerca sempre di trovare un motivo per star meglio.
I miei hobby sono ascoltare musica di tutti i generi, passeggiare con gli amici, fotografare la natura, disegnare e progettare, ultimamente anche leggere.
Uno dei miei più grandi sogni è sentirmi realizzata e di avere una piccola azienda sempre nell’ambito del settore fashion designer, un altro sogno che vorrei avere la possibilità di avere nel tempo è viaggiare.

La fiaba


LA PRINCIPESSA CORAGGIOSA

C’era una volta una fanciulla di nome Mia che viveva nel Regno Celeste., figlia del Re Lucio e della Regina Aisha. Un giorno, venne a conoscenza di un’informazione molto importante: il padre soffriva di una malattia rara e l’unica maniera per salvarlo era sposare il Principe del Regno Nascosto, che possedeva la cura. La Principessa Mia intraprese il suo viaggio  per  una settimana, finché nel bel mezzo del suo cammino trovò davanti a sé un muro che divideva lei dalla cura: avrebbe dovuto affrontare una prova scegliendo tra la vita di suo padre o la salvezza del  Regno. Lei decise di salvare il Regno. Lei riuscì a far abbassare il muro, così, da poter finalmente sposare il Principe e prendere l’antidoto, da portare al padre per salvargli la vita.
Infine la Principessa Mia e il Principe del Regno Nascosto, vissero felici e contenti nel Regno Celeste.

Descrizione


Mi presento sono Antonella Lillo, per chi mi conosce ho molti nomignoli Anto o Nella, sono una ragazza di 17 anni, nata e residente a Monopoli, provincia di Bari, sono da poco fidanzata.
In famiglia siamo quattro, io sono la primogenita e  ho un fratello di 11 anni.
Sono alta 1.65, di statura media e di carnagione bruna, ho gli occhi castani e i capelli castano scuro.
Mi reputo una ragazza solare, affettuosa, positiva  e sempre disponibile.
Il mio abbigliamento è casual ed elegante, i colori che indosso spesso sono il nero e il rosso.
Ho un carattere difficile, molte volte non vengo compresa per questo, ma per chi mi conosce sa che nonostante il mio essere sensibile e testarda, sono sempre pronta ad aiutare chi mi sta accanto.
Frequenterò il quinto anno scolastico al I.P.S.S De Lilla di Conversano, del settore produzioni tessili sartoriali.
Ho scelto questo settore perché fin da bambina ho sempre amato la moda, disegnare e ideare nuove iniziative.
Uno dei miei pregi è essere sempre disponibile per gli amici, una spalla su cui contare e per chi mi conosce meglio mi piace affrontare e discutere dei problemi.
Uno dei miei  difetti  che si tende a percepire è l’insicurezza  che spesso non mi fa sentire a mio agio con gli altri e molte volte ritardataria.
Col tempo sono diventata una ragazza forte, che affronta i problemi facilmente e che cerca sempre di trovare un motivo per star meglio.
I miei hobby sono ascoltare musica di tutti i generi, passeggiare con gli amici, fotografare la natura, disegnare e progettare, ultimamente anche leggere.
Uno dei miei più grandi sogni è sentirmi realizzata e di avere una piccola azienda sempre nell’ambito del settore fashion designer, un altro sogno che vorrei avere la possibilità di avere nel tempo è viaggiare.

un riassunto per sms


un riassunto per sms
Ciao Clara,ti volevo consigliare di andare a vedere “Fallen”, un film che parla di una ragazza che viene mandata in un riformatorio, per scontare la condanna per aver ucciso il suo ragazzo.
Questa ragazza viene perseguitata da strane visioni che la portano ad impazzire, fino a far male alle persone a cui tiene di più.
La protagonista scopre di avere un passato di cui non si ricorda nulla, perché era stata vittima di un sortilegio . Questo “sortilegio” prevedeva che ogni 17 doveva incontrare il suo “principe azzurro” per poi morire, solamente che questa volta non sarebbe stata come tutte le altre.
Quindi ti consiglio di andarlo a vedere al cinema.

Piccole gioie quotidiane


  1. Abbracciare mia sorella
  2. Ascoltare in pullman e a casa le mie canzoni preferite
  3. Ridere 
  4. Guardare dei video sui miei cantanti preferiti
  5. Mangiare un gelato o una pizza con la mia famiglia
  6. Andare sul terrazzo di sera e godersi il silenzio e il vento fresco
  7. Andare al mare
  8. Stare in compagnia
  9. Fare shopping
  10. Mettere a posto vedendo la casa pulita